“Il Papa sta preparando una rivoluzione nella Chiesa”

(FILIPPO MONTEFORTE/AFP/Getty Images)
(FILIPPO MONTEFORTE/AFP/Getty Images)

Il giornalista e scrittore Antonio Socci ne è sicuro, ma date le sue posizioni spesso fortemente critiche nei confronti di Papa Francesco le sue parole vanno pesate con attenzione e valutate nel merito. Secondo il noto editorialista il Pontefice starebbe preparando una vera e propria rivoluzione nella Chiesa concentrandosi in particolare sul tema della comunione ai divorziati. Secondo Socci, estremamente critico in merito, si vuole fondare “una nuova Chiesa basata sul verbo cattoprogressista di papa Bergoglio anziché sul Vangelo di Cristo”. Parole decisamente forti che fanno riferimento anche a quanto detto dal cardinale Walter Kasper che ha parlato “di una riforma che farà voltare pagina alla Chiesa dopo 1700 anni” aggiungendo poi: “Non dobbiamo ripetere formule del passato e barricarci dietro il muro dell’esclusivismo e del clericalismo”. Parole che fanno propendere Socci per la “rivoluzione progressista di Bergoglio”, ma che vengono interpretate diversamente da Alberto Melloni su Repubblica. Secondo il noto vaticanista il Papa sta preparando “un documento che vuole evitare spaccature e negoziati. Sulla comunione dei divorziati risposati non ci si aspettano novità. Perché il problema è legittimare una prassi (quasi tutti i parroci comunicano coppie nate per grazia dopo esperienze devastanti) e non fondarla teologicamente”.

Di ben altro avviso Socci che conclude così il suo intervento su Libero: “Così papa Bergoglio delegherebbe i vescovi ad autorizzare (senza in realtà averne alcun potere) una nuova prassi sacramentale che di fatto – tacitamente – legittimerebbe a cascata le seconde (o anche terze) nozze e stravolgerebbe i sacramenti dell’eucarestia e della confessione. E soprattutto dispenserebbe dall’osservanza dei Comandamenti, potere che nessuno ha sulla terra”.

F.B.