
Tre giorni di sospensione è la punizione applicata a tre ragazze di prima in un istituto professionale a indirizzo socio-sanitario del torinese, che avevano preso di mira una loro compagna di classe che soffre di attacchi epilettici. Sotto accusa in particolare un selfie scattato nel bagno della scuola in cui viene inquadrata la ragazza epilettica accasciata a terra, proprio in preda a un attacco. In un’altra occasione, all’immagine era affiancata una vignetta in cui l’adolescente veniva paragonata a Mariangela Fantozzi, la figlia del noto ragioniere a cui ha prestato il volto per il cinema Paolo Villaggio.
L’episodio è stato reso pubblico da ‘Repubblica’, che riporta anche le parole della preside dell’istituto: “A scuola abbiamo un programma molto attento di prevenzione sul tema bel bullismo, e quando ci siamo accorti di quanto era accaduto abbiamo affrontato il problema. Però nei casi di bullismo occorre avere molta cautela con le vittime, perché non sentano ulteriormente il peso della diversità, e con i bulli, che sono adolescenti ed spesso non si rendono conto della gravità delle loro azioni”.
Su quanto avvenuto ha preso parola anche la mamma della giovane epilettica, denunciando: “È stata una ragazzata, ma deve essere un’occasione perché tutti riflettano sul senso di solidarietà, sull’importanza di aiutarsi a vicenda, sia i ragazzi che gli adulti. Perché tutti, un giorno, potremmo avere bisogno di un aiuto, vuoi per una malattia, vuoi per la vecchiaia”. Diversi sono i casi di bullismo a scuola, il più eclatante è quello avvenuto un anno fa quando vennero sospesi quattro studenti sedicenni dell’istituto alberghiero di Varallo Sesia, in provincia di Vercelli, accusati di aver aggredito in classe con calci, pugni e sputi, davanti agli occhi dell’insegnante, che però non è intervenuta, una loro compagna disabile.
GM