Online l’elenco dei medici che ricevono soldi dalle case farmaceutiche

(Pixabay)
(Pixabay)

Il prossimo 30 giugno saranno disponibili online sui siti delle aziende farmaceutiche in Italia i nomi dei medici che hanno ricevuto compensi per ricerche, consulenze, congressi e seminari; questo perché il nostro Paese è tra i 33 nei quali entrererà in vigore il codice sulla trasparenza “Disclosure Code” dell’associazione europea Efpia (Federazione Europea delle Associazione e delle Industrie Farmaceutiche).

Si tratta di un’iniziativa fortemente voluta dall’associazione delle aziende italiane con l’appoggio della federazione degli ordini dei medici (Onmceo) e al momento il 70% dei medici ha dato il via libera a questa operazione di trasparenza. Sui vari siti Internet saranno quindi saranno disponibili i dati relativi alla partecipazione dei medici a convegni e seminari, compresi di eventuali compensi.

L’intenzione dichiarata è quella di spazzare via i pregiudizi che l’opinione pubblica ha nei confronti dei rapporti tra medici e industrie farmaceutiche. Era già previsto dai codici di autoregolamentazione delle aziende l’impegno a dichiarare le forme di collaborazione con la classe medica, ma questa iniziativa rende ancora più evidente tale impegno.

Ha spiegato il ministro della Salute, Beatrice Lorenzin: “È finito il tempo della caccia alle streghe. Basta con il pregiudizio che i medici, se retribuiti per il loro lavoro, siano più propensi a prescrivere. Senza di noi non ci sarebbero progressi nella ricerca e formazione”. Quindi ha ricordato che la pubblicazione online “servirà a rimuovere le zone d’ombra e conflitti di interesse poco chiari”, dando inizio a “una fase di comunicazione a viso scoperto”.

TUTTE LE NEWS DI OGGI – VIDEO

GM