
Dopo settimane di voci, stavolta è tutto vero e praticamente ufficiale: Roberto Mancini non è più l’allenatore dell’Inter. L’allenatore jesino ha firmato la rescissione di contratto nella nottata appena passata, con una buonuscita da 2,5 milioni di euro. Ormai manca solo l’ufficialità, che arriverà nella giornata di oggi. Già scelto il suo sostituto: Frank de Boer. Per l’ex tecnico dell’Ajax è pronto un triennale da 1,5-2 milioni a stagione. Queste sono state settimane lunghissime in casa neroazzurra, tra i problemi di Mancini e la questione Icardi. Negli ultimi giorni sembravano rientrate le frizioni tra la nuova proprietà cinese e l’allenatore italiano, complice anche l’acquisto di Antonio Candreva, ma la brutta sconfitta in amichevole contro il Tottenham per 6-1 ha fatto nuovamente precipitare la situazione. E’ stato lo stesso presidente Erick Thohir, che ora detiene il 30% del club interista, a prendere la decisione, che comunque è stata solo rinviata di un anno, visto che non c’erano margini per il rinnovo di contratto in scadenza tra un anno. Mancini si è visto scavalcato nelle scelte di mercato e da qui è nata tutta la sua insoddisfazione. Ora inizia l’era de Boer, a due settimane dall’inizio del campionato.
Mancini lascia l’Inter dopo quasi due anni, visto che era subentrato a Mazzarri nello scorso campionato a novembre, guidando l’Inter tra alti e bassi, tra alcune polemiche e tra poche soddisfazioni raggiunte, risultati non certo paragonabili a quanto avvenne nella sua prima avventura neroazzurra dal 2004 al 2008.
Marco Orrù