
Premio nascita per le future mamma: è quanto contenuto nella bozza della manovra visionata dall’ANSA. A partire dal primo gennaio 2017 sarà riconosciuto un bonus di 800 euro, in un’unica soluzione, alle future mamme al compimento del settimo mese di gravidanza.
Il bonus casa previsto fino alla fine del 2016 viene esteso quindi fino al 2021 per le zone sismiche nella misura del 50%. La detrazione salirà al 70% nel caso gli interventi di riqualificazione determinino il passaggio ad una classe di rischio sismico inferiore e all’80% se il passaggio è a due classi di rischio inferiori.
Il bonus sale ulteriormente al 75% e all’85% nel caso di lavori condominiali. Sono 11 le categorie di lavori particolarmente pesanti che potranno accedere all’assegno: oltre a maestre d’asilo e edili, infermieri e ostetriche potranno richiederlo anche conciatori, conduttori di gru, ferrovieri, camionisti, addetti all’assistenza dei non autosufficienti, alle pulizie, operatori ecologici e facchini.
Le professioni di cui sopra devono essere svolte da almeno 6 anni e avere almeno 36 anni di contributi. Il beneficio sarà riconosciuto nel limite massimo di 144 milioni di euro per il 2017, 250 milioni per il 2018, 300 milioni per il 2019 e 330 milioni dal 2020.
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