Non si ferma all’alt e paga amaramente la sua scelta

(Archivio/Websource)
(Archivio/Websource)

E’ ora ricoverato al Policlinico Umberto I di Roma, Efisio Pilurzi, settantuno anni. Ieri sera l’uomo è stato colpito da un proiettile sparato con la propria pistola da un agente di polizia che gli aveva intimato l’alt. L’uomo con la sua cinquecento d’epoca dice di essersi fermato di fronte all’agente, eppure questo non è servito. In preda a rabbia e paura l’anziano signore ha dichiarato: “Ho perso un occhio. E non potrò più vedere come prima”. L’uomo è stato infatti sottoposto in queste ore all’intervento chirurgico resosi necessario al fine di asportare l’occhio sinistro, colpito appunto dal proiettile, che ha toccato anche il suo braccio. Di idea differente è invece la Questura che ha dichiarato: “È stato colpito dalle schegge del parabrezza”. Pilurzi è lucido e in grado di ricostruire nel dettaglio cosa è successo sabato sera sulla via del Mare a Ostia. “Io ho frenato, quell’agente giovane e con la barbetta ha sparato. Ho fatto in tempo a mettermi la mano davanti l’occhio ma non è servito a nulla: l’occhio l’ho perso e i medici mi hanno detto che è irrecuperabile”, ha affermato sconvolto. Al vaglio della Squadra Mobile di Roma è ora la posizione del poliziotto che ha commesso l’avventato gesto.
BC