
Vanno presentate entro il 23 gennaio le domande per usufruire della rottamazione delle cartelle erariali di Equitalia, in base a quella che è la riforma proposta in tal senso dal governo Renzi, che prevede “sconti” sulle cartelle esattoriali e quelle relative alle multe. Un’operazione, quella dell’esecutivo, che in queste ore viene contestata apertamente dall’economista Paolo Fior, che scrive sul ‘Fatto Quotidiano’: “Conviene solo ai soliti furbi e a chi non ha particolari problemi di liquidità. Tutti gli altri si possono tranquillamente attaccare al tram, a partire dalle fasce più deboli, quelle cioè che avrebbero davvero bisogno di alleggerire il peso degli enormi interessi e sanzioni che grava sulle loro spalle. Ma la mossa è stata fatta per racimolare soldi (pochi, maledetti e subito: l’incasso previsto è di 1,4 miliardi) e se uno il denaro non ce l’ha, è automaticamente escluso”.
Per Fior, infatti, “non è affatto detto che chiedere in prestito i soldi a una banca per pagare le cinque rate sia più conveniente rispetto a tenersi la cartella esattoriale così com’è ed estinguere il debito (interessi di mora e sanzioni comprese) nelle 72 rate mensili già previste dal meccanismo di rateizzazione di Equitalia”. Se infatti per chi non ha problemi di liquidità lo sconto potrebbe arrivare al 40%, per tutti gli altri – a conti fatti – sarebbe di gran lunga inferiore, quindi la domanda è se convenga sul serio usufruirne. C’è poi chi ha perso il lavoro o vive in condizioni di indigenza e per questo di quegli sconti non può usufruire: per loro in sostanza resta infatti in piedi quello stesso “modello Equitalia” che usando le parole di Matteo Renzi “è stato inutilmente polemico, vessatorio nei confronti dei cittadini”. Spiegò il premier: “Chiudere Equitalia significa chiudere con quel modello lì, significa che quando non paghi una tassa ti arriva un sms. Chiudiamo il passato, le multe si pagano, ma senza gli interessi vessatori che ci sono stati in passato”. I fatti dimostrano che quell’obiettivo sembra ancora lontano.
TUTTE LE NEWS DI OGGI – VIDEO
GM