La giovane viceministra degli Interni del governo ucraino, Anastasia Deeva, 24 anni, svolge un ruolo di responsabilità per l’Integrazione europea. La ragazza, che ha studiato all’estero, in Gran Bretagna, è finito nell’occhio del ciclone per alcune foto che la ritraggono in topless o comunque in pose sexy. Inoltre, viene ‘accusata’ di essere raccomandata in quanto avrebbe avuto una relazione extraconiugale con il suo diretto superiore, il ministro degli Interni Arsen Avakov. Quest’ultimo, però, si difende dalle illazioni e contestualmente definisce delle speculazioni le foto della viceministra, definendo come “bigotte” tutte le persone che in questi giorni hanno avuto da ridire.
Il ministro ha inoltre definito “asessuati” coloro che in queste ore stanno attaccando la sua vice, le cui foto “piccanti” o “pornografiche” come sono arrivati a definirle i suoi detrattori, sono apparse sui social network. Chi si schiera con Anastasia Deeva le rimprovera oggi una sola cosa: non avere avuto l’accortezza di eliminare alcune di quelle immagini contestate, sapendo che sarebbero ricomparse e che avrebbero potuto essere utilizzate per attaccarla e metterla in imbarazzo. Inoltre, il marito della Deeva, George Deev ha annunciato di voler sporgere querela nei confronti di tutti i giornali che pubblicheranno le foto “proibite” della moglie, scegliendo però di non commentare quelle immagini.
Anastasia Deeva, da parte sua, ha tenuto a ricordare di essere da sempre impegnata a favore dei più deboli e ha fatto un esempio: “La prima volta che ho guadagnato i soldi, quando avevo otto anni, è stato quando la nostra delegazione ucraina nel Regno Unito ha raccolto soldi per costruire una casa per i bambini di strada”. La sua ascesa politica è stata rapida e a diciotto anni era già stata nominata assistente per un deputato.
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GM
