Non consegna la borsa ai rapinatori e la paga cara…

(Archivio/Websource)
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Un gruppo di uomini le si è avvicinato e l’ha obbligata a consegnargli la sua borsetta. Da qui è cominciato l’incubo di Diana Gomez, ventisette anni, di Houston. La donna era andata a fare la spesa con i suoi figli: Betzida, di dieci anni, Isaia, di cinque, e Ava, di soli quattro. Stavano caricando la spesa sull’auto della donna, quando il gruppo di rapinatori le si è avvicinato tentando di estorcerle la borsa. Istintivamente Diana si è rifiutata di consegnargliela e da lì si sono susseguiti spinte e spari, che hanno colpito lei e le sue figlie. Rimasto illeso invece il piccolo Isaia. Immediata è stata la corsa in ospedale dove la donna è stata intubata e le sue condizioni restano critiche. Betzida è già stata dimessa in quanto il proiettile l’ha solamente sfiorata. Mentre un destino ben diverso ha atteso la piccola Ava. Proprio mentre la madre riprendeva conoscenza, il suo cuore ha cessato di battere. La piccola non ce l’ha fatta. In lacrime i familiari hanno dovuto comunicare la tragica notizia alla donna che ha chiesto dei suoi figli non appena ha aperto gli occhi. “Non può ancora parlare, ma quando le abbiamo detto che Ava era morta, ha iniziato a piangere a dirotto. Il suo volto si contorceva di dolore. Non possiamo ancora credere che la nostra dolce bambina non ci sia più. Siamo distrutti”, ha raccontato Julie, la sorella di Diana.
BC