Studente inciampa sulla vetrata, grida di orrore a scuola

 

(Websource/archivio)
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Tragedia sfiorata in una scuola superiore di Sassari, all’istituto Tecnico Industriale Angioy. Un ragazzino stava salendo le scale ed è inciampato sbattendo contro una porta finestra che si è completamente rotta e andata in frantumi ferendolo, in particolare nell’addome, causandoli una profonda ferita. Una di queste schegge si è fermata pochi millimetri dal cuore, come si è potuto notare successivamente. L’episodio ha fatto scattare l’allarme e le proteste dei docenti dell’istituto sassarese. Un gruppo di dirigenti scolastici si è successivamente recato in Prefettura per chiedere alle autorità di provvedere immediatamente alla messa in sicurezza degli edifici scolastici considerati pericolosi per alunni e personale. Un allarme sicurezza che peraltro era già stato lanciato in precedenza a mai raccolto da nessuno. Si chiede, in particolare, la sostituzione dei vetri che non sono antisfondamento come prevede la legge.

“Il ragazzo si accingeva a entrare a scuola dalla porta di ingresso, è inciampato e cadendo ha sbattuto con violenza contro la porta a vetri, utilizzata come uscita d’emergenza – ha raccontato la dirigente della scuola, – . Nell’urto il vetro si è rotto e una lama di vetro ha infilzato lo studente, penetrandogli il costato per una profondità di sette centimetri. I medici hanno riscontrato come fortunatamente si sia fermata a soli sette millimetri da organi vitali, la cui compromissione sarebbe costata la vita del ragazzo. Visto che i proprietari non intervengono, ci rivolgiamo al rappresentante del governo e chiediamo interventi immediati per garantire la sicurezza dei nostri studenti e di tutti quelli che hanno a che fare con gli istituti scolastici”.


M.O.