Una donna bulgara di 54 anni ha denunciato l’allontanamento dei suoi due figliastri di 13 e 16 anni. La cosa però ha subito insospettito le forze dell’ordine che sono andati a fondo sulla cosa. A parere della signora, i due adolescenti si erano resi già in passato protagonisti di fatti simili. La donna li aveva adottati insieme al marito, un rumeno di 58 anni, lo scorso giugno. A questo punto gli inquirenti si sono fatti più pressanti e hanno cominciato a fare domande sulle motivazione che avevano portato i due giovani ai precedenti allontanamenti, riscontrando un’evidente difficoltà da parte dei due adulti nel fornire plausibili spiegazioni. Gli agenti hanno ritrovato i due ragazzi poco distanti dalla propria abitazione. Questi si sono giustificati con la polizia mostrando le ecchimosi dovute ai maltrattamenti ricevuti dai propri genitori. A questo punto i due sono stati trasportati in ospedale e una volta appurata con test medici la tesi dei due giovani, i genitori adottivi sono subito stati denunciati per il reato di maltrattamenti in famiglia. Per quanto concerne, invece, i ragazzi sono stati affidati ad una struttura che si prenderà cura di loro in attesa di una sistemazione più consona.
Antonio Russo
