
Si è verificato pochi minuti fa un devastante terremoto di 7.2 gradi della Scala Richter al largo del Salvador e del Nicaragua. L’epicentro è stato individuato dalle autorità salvadoregne davanti alle coste di Usulutan, a 100 chilometri dalla capitale San Salvador. Il Servizio geologico degli Stati Uniti (Usgs) ha diramato un comunicato in cui spiega che la rottura della faglia è avvenuta a una profondità di 10,3 chilometri sotto i fondali dell’Oceano Pacifico. Al momento non sono segnalati danni a cose e persone, ma per l’estrema violenza della scossa si teme fortemente che possa formarsi uno tsunami. Il centro per il monitoraggio degli tsunami nel Pacifico ha pubblicato il seguente comunicato: “Possibili onde di tsunami di altezza compresa tra 30 centimetri e 1 metro possono verificarsi sulle coste situate entro i 300 chilometri dall’epicentro del terremoto”. Pochi giorni fa c’era stato un altro allarme tsunami per la scossa di 6.9 gradi avvenuta a 8Km da Fukushima, città teatro del terribile tsunami che l’11 marzo 2011 provocò seri danni alla centrale nucleare e causò quasi 16mila morti.