Diciottenne al volante travolge un uomo. Ergastolo?-VIDEO

(Archivio/Youtube)
(Archivio/Youtube)

Era al volante della sua Mini e stava chiamando la mamma col telefonino, Ryan Niner, diciotto anni. In quel momento un pensionato attraversava la strada proprio davanti a lei e distratta dalla conversazione, la ragazza lo ha travolto. L’uomo investito, ottantaduenne, ha riportato gravi lesioni cerebrali, la frattura della schiena e una gamba rotta. Sono passati undici mesi oggi da quell’episodio e ancora l’uomo non può ancora camminare e fatica a comunicare.
Lo sfortunato pedone è però ancora in vita, altrimenti tra qualche tempo la giovane Ryan Niner avrebbe potuto subire addirittura la pena dell’ergastolo. Eh già, infatti in caso di incidenti mortali, causati dalla guida mentre di sta telefonando con il cellulare, potrebbe costare tale pena al guidatore. Lo prevede una proposta sposata dal ministro dei Trasporti, Chris Grayling, e destinata a essere annunciata in settimana dal governo. Il Sunday Telegraph, citando fonti governative, spiega che si tratta di “mandare un messaggio chiaro” ai molti automobilisti che continuano a comportarsi in modo pericoloso, a dispetto degli episodi di cronaca e delle campagne educative, oltre che di rispondere alle sollecitazioni delle famiglie delle vittime della strada. All’interno della proposta vi saranno dunque nuove linee guida normative: innalzamento della pena massima prevista per chi sia riconosciuto colpevole di guida pericolosa e abbia causato la morte di altre persone. In questo caso la reclusione prevista sarà da quattordici anni fino al carcere a vita. Nel Regno Unito solo nel 2015, 122 persone sono state condannate  per aver provocato incidenti mentre erano al volante e contemporaneamente telefonavano, e altre 21 per aver ucciso qualcuno guidando sotto l’effetto d’alcol o droga.
BC

https://www.youtube.com/watch?v=pPXzefhTyvE