La polizia tedesca ha annunciato una clamorosa svolta nel caso dell’omicidio di Maria Ladenburger, studentessa 19enne di Friburgo, morta tre settimane fa. E’ stato infatti tratto in arresto un 17enne afgano, che deve rispondere anche della grave accusa di violenza sessuale. Dopo i fatti di Colonia, dunque, migranti di nuovo pesantemente sotto accusa nella Germania di Angela Merkel, con la popolazione che contesta la politica di accoglienza. Si schiera invece con la cancelliera, pronta peraltro a ricandidarsi per il quarto mandato, il tabloid popolare Bild, ma in generale i media sembrano divisi sulla vicenda.
Il settimanale progressista Stern ha criticato in maniera diretta la prima rete tv pubblica Ard che ieri sera “oscurava” la notizia nel corso del suo telegiornale, mentre lo Spiegel parla di “insicurezza” in una città considerata finora “idilliaca” per gli studenti , quindi fa un elenco di diversi fatti di cronaca che si sono verificati a Friburgo negli ultimi tempi e che vedono, questa la tesi del quotidiano, sempre protagonisti profughi o più in generale migranti. L’arresto dell’afgano è avvenuto dopo che tracce del Dna del sospetto sono state trovate sulla scena del crimine ed il giovane è stato immortalato dalle telecamere a circuito chiuso della zona. La 19enne Maria Ladenburger si era iscritta da poco alla facoltà di medicina.
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GM
