Lydia Bossley è una bambina statunitense di quasi 3 anni, nata con un difetto fisico: una grossa voglia di vino sulla guancia sinistra. Per tale ragione, viene spesso presa in giro ed è oggetto di discriminazione da parte dei suoi amichetti, ma nonostante sia piccolissima ha avuto il coraggio di reagire. Qualche giorno fa, mentre era seduta tra i banchi di scuola, si è avvicinata alla maestra con un libro in cui veniva spiegato cos’erano le voglie di vino. Ha chiesto quindi all’insegnante che venisse letto davanti a tutti cosa sono questi difetti fisici.
“Non ha ancora 3 anni ma la sua capacità di reagire mi lascia senza parole. Questa piccola riuscirà a fare grandi cose”, ha spiegato la mamma di Lydia Bossley, Kelly Wilson Bossley, che si è spesso arrabbiata fino a piangere, quando – accompagnando la piccola a scuola – notava che tutti la fissavano e ha poi scoperto che la figlia era anche oggetto di sberleffo. Oggi la donna si dice orgogliosa e piena di speranza, perché la sua bambina è stata in grado di difendersi da sola e dopo aver saputo quanto accaduto ha voluto condividere la sua storia sui social network.
La vicenda è così divenuta in breve tempo virale e In moltissimi hanno elogiato la piccola, riempiendola di complimenti. Secondo tanti utenti dei social network, quel semplice gesto della bambina è modello e fonte d’ispirazione per coloro che si sentono “diversi” per difetti fisici del genere. Fin da piccolissima, Lydia Bossley si è sottoposta a dei trattamenti laser ma non sono bastati per eliminare completamente la macchia.
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GM
