
E’ clamoroso quanto sta avvenendo in casa Milan in vista della Supercoppa Italiana. Il 23 dicembre la squadra di Vincenzo Montella dovrebbe sfidare la Juventus a Doha, ma il volo per il Qatar ieri è stato rinviato a oggi e in caso di nuovo slittamento i rossoneri hanno già fatto sapere che non si presenteranno alla partita.
Ma ricostruiamo dall’inizio questa vicenda. Ieri alle ore 15:00 il Milan avrebbe dovuto partire dell’aeroporto Malpensa in direzione Doha, dove sarebbe poi atterrato verso le 23:00. Oggi avrebbe poi svolto il primo allenamento. Però, verso le 14:00, il volo è stato prima posticipato e poi annullato. Il motivo? Un guasto al charter della Titan Airways, rimasto fermo a Londra, messo a disposizione dagli organizzatori qatarioti come da regolamento e identico a quello con cui la Juventus è invece riuscita a giungere a destinazione. Il club rossonero, nonostante lo sponsor Fly Emirates, non aveva la possibilità di usufruire di altre opzioni dato che la responsabilità dei viaggi spetta a chi organizza l’evento. Avrebbe al massimo potuto attendere e arrivare a Doha durante la notte, ma sarebbe stato scomodo.
La partenza è stata rinviata a oggi, sempre per le ore 15:00. Uno slittamento di 24 ore che ha fatto infuriare Adriano Galliani, il quale ha dichiarato quanto segue in merito all’accaduto: «Abbiamo subito un gravissimo danno sportivo. La Juventus è già tranquilla al caldo, domani si allenerà con venti gradi in più di quelli che ci sono a Milanello, noi arriveremo di notte e là potremo fare solo la rifinitura della vigilia». Se tutto filerà liscio, la squadra di Montella giungerà stasera a Doha e poi le resterà solamente l’allenamento di rifinitura di domani per preparare la partita.
E se ci fossero ulteriori problemi? Il Milan ha già fatto sapere alla Lega Calcio che, in caso di nuovi ritardi, è pronto a non presentarsi in Qatar e dunque a disertare il match di Supercoppa Italiana contro la Juventus. Un fatto che avrebbe del clamoroso. Anche perché al momento non sembrano previsti piani B per far disputare la partita in una data differente da quella stabilita. La speranza è che oggi la squadra rossonera possa partire e che non ci siano nuovi intoppi. Sarebbe un peccato se si verificasse quanto minacciato dal club di via Aldo Rossi.
Matteo Bellan