
Angela Rye, commentatrice politica della Cnn, ha pubblicato un video denuncia su Twitter nel quale si vede il trattamento che le è stato riservato ai controlli dell’aeroporto di Detroit. La donna spiega: “Sono stata palpeggiata in maniera aggressiva. Mi è stato alzato il vestito davanti a tutti e mi hanno stati colpiti diverse volte i genitali”. Nel video si vede anche la donna 37enne che alla fine della perquisizione piuttosto aggressiva e invadente scoppia a piangere, umiliata da quello che le è appena stato fatto. La ricostruzione dell’accaduto è questa. La giornalista aveva passato il metal detector e al body scanner venivano segnalati oggetti metallici nella scarpa sinistra e nella zona dei genitali. A quel punto l’ufficiale della Transportation Security Administration informa la Rye che deve sottoporsi a un controllo “manuale” nella zona dell’inguine. La giornalista si oppone con veemenza e dopo un breve diverbio con le autorità aeroportuali viene minacciata di allontanamento coatto dallo scalo sotto la scorta dalla polizia. Poi inizia la perquisizione e su esplicita richiesta della Rye un agente filma l’intera ispezione. La giornalista americana ha alla fine annunciato: “Invierò questo video alla Transportation Security Administration sperando che la mia umiliazione serva a correggere il sistema”.
Ecco le immagini:
F.B