Sconcertante scoperta fatta da un giovane dipendente Atac, Gaetano Pasella, 34 anni: ha trovato quattro cuccioli di cane in un sacco, abbandonati da chissà chi, e ha deciso così di realizzare un video di denuncia, postato poi su Facebook, in un gruppo che riunisce residenti di Ostia e di tutto il quadrante sud-ovest di Roma. Le immagini provengono però vicino a Santeramo in Colle, un piccolo comune in provincia di Bari, dove il 34enne era andato in cerca di tartufi nei giorni intorno a Natale.
Spiega Gaetano Pasella: “Quando ho visto quel sacchetto che si muoveva, non ho realizzato subito che conteneva cuccioli di cane, all’inizio credevo si trattasse di rettili. Appena ho capito ho fatto un buco nel sacco per fare entrare più ossigeno e li ho liberati. Erano vitali e hanno cominciato a zampettare ovunque ma chi li ha abbandonati di certo voleva che morissero perché si trovavano in mezzo al bosco, in un’area in cui non passa anima viva e la sacca era chiusa in modo che non potessero uscire in alcun modo”.
Stando al racconto di Gaetano Pasella, quel sacco era abbandonato lì da almeno un paio di giorni: “Sotto al sacchetto l’erba era morta per mancanza di ossigeno. I cuccioli erano ancora vivi perché la sacca era di quelle in simil tessuto che lasciano passare un po’ d’aria”. Subito dopo la pubblicazione del video su Facebook, si è aperta una gara di solidarietà per adottare i cagnolini.
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GM
