Telefona alla ragazza: “Amore mio…”. Poi l’inspiegabile tragedia

(Websource/Sun)

 

“Amore mio!”. Sono le ultime parole di un adolescente in fin di vita alla sua fidanzata. A pronunciarle, lo scorso giovedì, è stato Reece Cullen, 16 anni, nel momento stesso in cui veniva pugnalato alle spalle, in pieno giorno, mentre era al telefono con la ragazza e stava andando a casa di lei per incontrarla. L’aggressione è avvenuta a Dublino, vicino alla casa di lui, nell’area di Jobstown (Tallaght), e, purtroppo, per lo sfortunato ragazzo, non c’è stato nulla da fare. Inutili i tentativi di soccorso della giovane che ha assistito in presa diretta all’omicidio. Sophie Evans, 17 anni, dovrà ora convivere con un dolore che, dice lei stessa, “non auguro neppure al mio peggior nemico”.

“Lo hanno pugnalato – ha raccontato la ragazza ai colleghi dell’Irish Independent – e io ho solo sentito che urlava. Poi la comunicazione si è interrotta. Mi aveva detto che stava arrivando. In quel momento l’hanno colpito. Le sue ultime parole sono state: ‘Amore mio, amore mio…’. E’ stato orribile”. Reece – ha raccontato la stessa Sophie – era un ragazzo adorabile e benvoluto da tutti. E si stava pian piano riprendendo dalla morte della madre, venuta a mancare pochi mesi prima. “Siamo tutti devastati – ha dichiarato al Dublin Live un parente della vittima che ha chiesto di rimanere anonimo – . La famiglia è a pezzi. Lo scorso settembre se ne è andata Ann-Marie, e adesso Reece. Quando me l’hanno detto non riuscivo a crederci”. “Reece – ha aggiunto – era un ragazzo d’oro. Bravo, buono e senza grilli per la testa. E’ solo finito in una compagnia sbagliata… un giro di spacciatori che vendono la droga ai ragazzini… La vita e il suo valore per quelle persone non conta: pensano solo ai soldi. E’ una situazione terribile e spero che qualcuno faccia qualcosa”. Secondo la stessa fonte, di recente Reece sarebbe stato anche costretto a nascondere armi in casa su ordine dei “banditi” in cui era incappato. Lo minacciavano perché doveva loro dei soldi. “Ma lui non è mai stato un cattivo ragazzo”, conclude. La Polizia d’Irlanda ha confermato nelle scorse ore che un ragazzo arrestato per questo delitto è stato poi rilasciato senza capi d’imputazione.

EDS