Una bimba appena nata è miracolosamente sopravvissuta dopo essere stata gettata in un cespuglio spinoso dai suoi genitori e creduta morta. La bambina è stata trovata sdraiata sotto il cespuglio, coperta di graffi, nella città di Una nello stato Gujurat dell’India occidentale. Si ritiene che il caso sia l’ultimo tragico esempio di bambine che vengono respinte dalle loro famiglie in India. La neonata è stata salvata dopo che le sue grida sono state udite da un passante che è andato a indagare.
La bambina è stata trovata sanguinante in diversi punti dove le spine avevano trafitto la sua pelle tenera. Il passante ha avvisato i servizi di emergenza e un’ambulanza è rapidamente arrivata sulla scena per portare la neonata in ospedale dove è stata presa in cura dai medici. Questi ultimi hanno spiegato che senza l’intervento del passante, la piccola sarebbe morta. I medici hanno attentamente tirato via le spine dal suo corpo prima di pulirle e si sono quindi assicurati che venisse alimentata. Ora sta lentamente migliorando.
La polizia ha lanciato una ricerca per i genitori della neonata. Le bambine sono considerate una maledizione e un onere finanziario in molte aree povere dell’India. Le famiglie temono di dover pagare costose doti per i loro matrimoni. Il Fondo per le infanzia delle Nazioni Unite (UNICEF) stima che fino a 50 milioni di neonate e bimbe sono scomparse nella popolazione indiana a causa di infanticidi e aborti sessuali selettivi.
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GM
