L’amore, recita un vecchio adagio, non ha età. In questo caso, però, proprio la differenza anagrafica potrebbe essere all’origine di un grave episodio di violenza. I protagonisti sono un 35enne pakistano e una ragazza, sua connazionale, più piccola di 16 anni, di cui si è innamorato. Lei non avrebbe corrisposto, e per tale motivo sarebbe stata picchiata dallo spasimante per strada. E’ successo nel centro storico di Corridonia (Macerata).
Ad accorgersi di tutto è stato quanto pare un commerciante che, sentiti dei rumori sospetti, è uscito del suo negozio e ha visto per terra una ragazza giovanissima. Accanto a lei un uomo che la teneva stretta a un braccio. Il commerciante ha esclamato: “Ma cosa stai facendo?”. E l’asiatico ha risposto: “Tranquillo, sono lo zio”. Il testimone però non ci ha pensato due volte e ha chiamato i Carabinieri. Sul posto è arrivata dopo pochissimi minuti una pattuglia della locale stazione, e a seguire un’ambulanza del 118, a bordo della quale la ragazza è stata caricata per le cure e gli accertamenti del caso.
L’uomo stava trascinando la 19enne pakistana da qualche parte (non è chiaro dove) e l’aveva fatta cadere a terra. Tra i due ci sarebbe effettivamente un rapporto di parentela e, stando a quanto ricostruito dai militari, lui si era infatuato della ragazza. Secondo la successiva ricostruzione dei Carabinieri, la 19enne sarebbe stata schiaffeggiata e scaraventata a terra dal connazionale, che voleva condurla con sé. Ora la palla passa alla Procura di Macerata: al palazzo di giustizia, negli uffici dell’organo inquirente, è infatti arrivata una denuncia per violenza privata.
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EDS
