Il genero di Totò Riina chiede soldi su Facebook: è polemica

Riina
Totò Riina (foto dal web)

Lo spettro di Totò Riina, benché il boss sia assicurato alle patrie galere ormai da anni e sia stata scongiurata l’ipotesi di un suo rilascio per motivi di salute, continua ad aleggiare nei nostri discorsi vuoi perché i meno giovani non possono dimenticare gli orrori commessi dal corleonese vuoi perché ciclicamente qualcuno della sua famiglia si fa vivo sul web  o in tv per una qualche rivendicazione.

Tempo fa aveva fatto discutere suo figlio che a Porta a Porta presentava il suo libro e parlava di suo padre come se niente fosse successo. Ora è il turno di suo genero Tony Ciavarello, marito di Maria Concetta Riina, la figlia maggiore del boss. Un suo appello su Facebook infatti sta attirando molte attenzioni: “Ciao a tutti, purtroppo devo chiedere aiuto a tutti quelli che possono darmi una mano, vi prometto che appena mi rimetto in sesto con il lavoro restituirò tutto a tutti o faremo beneficenza per altri bisognosi. Sono in una condizione disastrosa, mi hanno sequestrato tutto e non ho più neanche un lavoro visto che si son presi la mia ditta, chi può mi aiuti, ho tre bambini, cerco lavoro ma nessuno me ne dà, per favore datemi una mano Grazie e che Dio vi Benedica!”.

Molti i commenti negativi sotto al suo messaggio. Per esempio la signora Orietta scrive: “Egregio signore non le nascondo che sono sconvolta dalla la sua sfrontatezza; le consiglio di dire a sua moglie di convincere, insieme alla mamma, il papà a raccontare al popolo italiano con chi ha fatto accordi dei pezzi dello Stato per far fuori le persone oneste che ha ammazzato. Prima di morire ce lo dica e noi italiani onesti vi aiuteremo sia a lei che alla sua famiglia”. Non si è fatta attendere la risposta di Ciavarello: “Le ho risposto con un messaggio privato onde evitare la strumentalizzazione mediatica”.

F.B.