
Patrik Schick ha fatto discutere dopo le sue ultime dichiarazioni rilasciate al magazine ceco Reporter. Parole che dai tifosi e dalla società della Roma non sono state affatto ben accolte e che dovrebbero avere delle conseguenze.
L’ex attaccante della Sampdoria nel corso dell’intervista rilasciata ha affermato: “Spero di potermi trasferire tra qualche anno in un club ancora migliore, dove sarò pagato ancora meglio. E’ una motivazione che mi ha sempre aiutato molto. Dove? Non credo di poter andare molto più in alto di così. Ma forse restano due, tre club… diciamo Real Madrid, Barcellona o Manchester United”. Era impensabile che queste dichiarazioni passassero inosservate e non creassero malumore a Roma.
Schick tramite i social network ci ha tenuto a spiegare che c’è stata una traduzione errata e che lui è orgoglioso di giocare nella Roma. Poi però ha cancellato il post scritto e non ha più smentito il contenuto di quell’intervista. Come riportato da Sportmediaset, il direttore sportivo Monchi ha già parlato con il giocatore e nei prossimi giorni lo farà anche Eusebio Di Francesco. La società giallorossa sta valutando la possibilità di multare il ragazzo. Sicuramente una strigliata se l’è meritata, dato che bisogna sempre stare attenti quando si parla con i media.
Non dimentichiamo che la Roma ha investito tanti soldi per acquistare Schick dalla Sampdoria e che il giovane attaccante finora è sceso in campo solamente per 15 minuti, a causa di alcuni infortuni. Dunque deve portare massimo rispetto per un club che ha creduto in lui e che lo sta pagando profumatamente. Il talento ceco ha ancora tutto da dimostrare nella capitale, prima di pensare eventualmente a fare un salto di qualità ulteriore nella propria carriera. Giusto avere ambizioni e sogni, però serve portare massimo rispetto nei confronti di chi in questo momento sta puntando su di lui.
Matteo Bellan