Caso Weinstein, Monica Bellucci: “Basta omertà, su Tornatore la penso così”

Monica Bellucci
(Websource/archivio)

Sull’ormai famoso caso Weinstein si esprime anche una celebrità di primissimo piano come Monica Bellucci. L’attrice umbra, da anni diventata francese d’adozione, considera normale che diverse attrici stiano svelando gli abusi subiti, “perché finalmente hanno trovato un modo per rompere il silenzio e rendere tutto di dominio pubblico. Le donne sono stanche di dover subire senza poter sfogarsi”. La Bellucci ha rilasciato queste dichiarazioni all’Auditorium del parco della Musica di Roma, a margine del ‘Premio Virna Lisi’. La 53enne ex compagna di Vincent Cassel ritiene che magari “molte di queste dichiarazioni possono non essere arrivate in modo corretto, e possono risultare affrettate, ma è già un grosso traguardo che questo muro di silenzio sia crollato”. Quella degli abusi è una pratica che Monica Bellucci ritiene purtroppo tristemente consueta in tutti gli ambiti possibili. Questo è dovuto alle opportunità legate alle dinamiche di potere, ed il caso Weinstein è davvero esemplificativo. Lo psicologo Raffaele Morelli infatti ha parlato del produttore cinematografico proprio in questo senso, descrivendo una persona che amava soddisfare il proprio desiderio di esercitare il potere di cui era dotato su delle attrici famose, più che i suoi appetiti sessuali.

Monica Bellucci: “Finalmente è crollato il muro del silenzio”

Monica Bellucci ritiene che alcuni comportamenti da parte delle potenziali vittime siano legati principalmente alla paura, un sentimento che esalta i loro predatori sessuali. “Ma quello che è accaduto adesso è destinato a cambiare tutto, episodi di abusi ‘dietro le quinte’ non accadranno più, o saranno comunque fortemente limitati grazie a questo clamoroso precedente. Di certo però non si poteva andare avanti in questo modo. È incredibile che la donna non sia ritenuta ancora alla pari dell’uomo sotto molti punti”. Ma arriva anche una precisazione da parte dell’attrice di Città di Castello: “È comunque vero che troppo potere può risultare nocivo; mi è capitato infatti di assistere anche a situazioni nelle quali erano le donne dotate di prestigio a perpetrare degli abusi anche solo psicologici”.

E difende Tornatore dalle accuse di molestie

Su quanto successo tra Miriana Trevisan e Giuseppe Tornatore, Monica Bellucci non ha dubbi: “Con lui sono stata impegnata per 5 mesi sul set di ‘Malena’, ho avuto un ruolo marginale in ‘Baaria’ e ho girato delle pubblicità. Siamo amici da 20 anni ed ancora oggi ci sentiamo, perché è una persona che sa dare consigli e che io stimo molto. Grazie a lui molte possibilità mi si sono presentate, questa accusa mi stupisce, non è l’uomo che io conosco”.

S.L.