
Un papà ha diffuso il video in cui balla assieme alla figlia malata, per trascorrere con lei un ultimo istante di felicità prima che avvenga l’inevitabile. L’uomo si chiama Kevin McGuire e ha tenuto la sua Millie tra le sue braccia con la musica suonata appositamente per lui dal vivo. La piccina era venuta al mondo con un grave ed irreparabile danno cerebrale oltre che con un disturbo osseo metabolico molto importante. Questo non ha però impedito a Kevin ed alla moglie Marcia di essere felici con la loro splendida creatura e di avere un ricordo felice. Il tutto è stato organizzato in una apposita festa privata con la presenza della band ‘Stone Foundation’. La bambina malata adesso sta ricevendo assistenza palliativa.
Bambina malata, il desiderio di un ricordo felice
Il papà ha detto che questo episodio è stato un modo di esaudire un suo desiderio, visto che immaginava che nei primi compleanni della figlia ed anche nel giorno del suo matrimonio una volta divenuta grande avrebbe voluto ballare con lei: “E quando vedo gli altri papà fare la stessa cosa con le loro figlie provo un immenso dolore dentro. Nel bel mezzo della nostra danza Millie si era svegliata e mi aveva guardato, sembrava felice. La bambina malata aveva subito degli irreversibili danni cerebrali già all’interno del grembo materno, nel novembre del 2015, ed i primi resoconti medici dicevano che c’erano altissime probabilità da parte sua d nascere già morta. Invece Millie è ancora viva e si avvicina al suo secondo compleanno, che cadrà alla fine di questo mese. La sua famiglia ha spiegato che la bambina malata aveva dovuto sopportare un particolare trattamento medico noto come ‘ipotermia terapeutica’, allo scopo di fermare la diffusione dei danni cerebrali.
Un quadro clinico irreversibilmente compromesso
Il signor McGuire ha raccontato che dopo 72 ore dalla nascita, il personale medico lentamente ha iniziato a riscaldare la bambina malata nel giro di tre giorni. La piccola era rimasta in un lungo stato di incoscienza per ben sei settimane, fino a quando non aprì un occhio. Millie non è in grado di deglutire e soffre anche di altre patologie. Nello scorso maggio le sue condizioni si sono aggravate, ed oltre a problemi muscolari ha iniziato pure ad avere delle crisi epilettiche. Sempre il papà ha parlato anche della decisione di avviare una cura palliativa per rendere gli ultimi giorni della figlia il meno dolorosi possibili: “Sappiamo che Millie sta per andarsene, non sappiamo quando però”. Attualmente le vengono somministrati il midazolam ed altri farmaci a base di morfina per rilassare i muscoli e curare il reflusso e le secrezioni. La famiglia McGuire è composta anche dagli altri figli Tom, d 19 anni, ed Annie di 10. E tutti loro hanno detto commossi che, seppur in così poco tempo, Millie è stato in grado di regalare loro felicità ed amore. Ed un’altra tragedia è invece avvenuta a causa stavolta di un gravissimo errore medico, a farne le spese in maniera drammatica è stata una piccola di soli 4 anni.