Lutto a Filottrano, Massimo stroncato da un male incurabile a 46 anni

Massimo
(Websource/Archivio)

Ha lottato finché ha potuto Massimo Borini (46 anni), ma dopo due anni di terapie, dolore e speranza si è dovuto arrendere all’evidenza che la malattia non poteva essere sconfitta. Due anni fa gli era stato diagnosticato un tumore, Massimo si era dato forza e l’aveva data alla moglie Manila (di cui era follemente innamorato), madre dei suoi due bambini. Per un paio d’anni ha persino sperato di riuscire a superare la malattia e di continuare a stare accanto ai suoi cari, ma poi le analisi hanno confermato che gli sarebbe restato poco da vivere e pochi giorni fa è stato ricoverato all’ospedale di Macerata.

La moglie, i parenti e gli amici gli sono stati accanto fino all’ultimo istante cercando di dare a Boris (questo il nomignolo datogli dagli amici) la serenità necessaria per affrontare il calvario che era costretto a sopportare. Fino all’ultimo si è sperato che Massimo potesse resistere almeno fino al giorno del suo compleanno (il 21 novembre avrebbe compiuto 47 anni), ma anche quell’ultimo desiderio si è spezzato la scorsa notte quando la malattia lo ha fatto spegnere in un letto d’ospedale.

Domani mattina, alle ore 9:30, si terranno i funerali alla chiesa di Santa Maria Assunta. Questa sarà l’ultima occasione in cui la moglie ed i figli potranno stringersi attorno a Massimo e dargli tutto il loro amore. Per l’occasione, oltre ai parenti ed agli amici più intimi, sarà presente tutta la tifoseria del Lardini (squadra di calcio per cui faceva il tifo Massimo) e tutto il paese di Filottrano (Ancona) dove Boris viveva. Già oggi i messaggi di cordoglio e solidarietà nei confronti della famiglia hanno inondato la pagina Facebook di Massimo: nei messaggi viene ricordata la sua allegria, la sua gentilezza, la sua forza d’animo e la capacità di affrontare un male incurabile con il sorriso.

F.S.