“Rifiutata tre volte, ma è la mia mamma”

Luisa Velluti
Luisa Velluti (Websource/archivio)

La storia è questa. Luisa, 29enne di Belluno, non ha mai conosciuto la sua vera madre, abbandonata alla nascita. Adottata da una coppia dopo essere stata lasciata dalla madre naturale nell’ospedale di Montebelluna, ha sempre coltivato il sogno di vedere chi l’aveva messa al mondo. Inizialmente chiese aiuto al tribunale che la diede in adozione, ma la sua madre biologica rifiutò il confronto. Poi gli appelli alla trasmissione televisiva “Chi l’ha Visto”. Anche in questo caso la faccenda si concluse con un nulla di fatto. Sembra proprio non riuscire a trovare il modo per arrivare al suo obiettivo, la giovane parrucchiera.

Poi però, una risposta è arrivata e non è stata proprio quella che la ragazza si aspettava. In una lettera indirizzata a Luisa, e si presume inviata dalla mamma ( anche se qualche dubbio sorge sulla sua veridicità), queste parole hanno fatto clamore ed emozionato per i motivi che capirete: “Se avessi avuto anche una sola buona ragione per volerti vedere avrei risposto agli appelli del tribunale”. Parole dure e che aumentano la sofferenza in Luisa, la quale però, non ha alcuna intenzione di arrendesi e dichiara: “Spero tanto che queste parole, siano solo opera di un mitomane”. Staremo a vedere, quello che è certo, che un figlio non demorde per amore di chi l’ha messa al mondo, nemmeno in casi cosi estremi. Tre volte rifiutata. Non mollare Luisa.

GVR