Si è rischiata la tragedia venerdì pomeriggio a Bracciano, in provincia di Roma. Un uomo ha parcheggiato la sua auto al supermercato «Gross», è sceso ed è andato al bar dove voleva prendersi un caffè. Peccato che abbia avuto la “brillante idea” di lasciare in auto la figlia di soli 4 mesi. La piccola rimasta chiusa in macchina è stata sola circa venti minuti e resasi conto che suo padre l’aveva lasciata lì si è messa a piangere disperatamente. E’ stato proprio il suo pianto che ha attirato fortunatamente l’attenzione di un cliente che ha immediatamente chiamato i Carabinieri non appena si è accorto di quella bambina in auto.
I militari della pattuglia radiomobile di Bracciano sono arrivati immediatamente sul posto e hanno come prima cosa cercato di rintracciare il proprietario dell’auto. L’uomo però non si riusciva a trovare così, per evitare evoluzioni più drammatiche della vicenda che purtroppo sentiamo spesso in notizie di cronaca, sono intervenuti per liberare la piccola forzando la portiera dell’auto. Messa al sicuro la neonata che era in proda a forti vagiti e appariva quasi inconsolabile i militari con l’ausilio anche di altre pattuglie sono riuscite finalmente a rintracciare il padre della piccola. L’uomo, che in un primo momento aveva tentato di spiegare l’accaduto dicendo di essersi dimenticato la bambina, ha poi ammesso di averla lasciata in auto volontariamente perché stava dormendo. La bambina, soccorsa anche dai sanitari del 118, è in buona salute e fino all’arrivo della madre è stata amorevolmente accudita dal carabiniere donna che per prima l’ha estratta dall’auto. Suo padre ora è indagato per abbandono di minore ed è stato denunciato per questa accusa in stato di libertà.
F.B.
