Ragazza scomparsa, ritrovata nuda. La zia straziata:”È la mia Gaia”

ragazza scomparsa
Gaia Pope (Websource/metro.co.uk)

Lo scorso 7 settembre la giovane Gaia Pope era sparita da Swanage, in Inghilterra. Ed appena due giorni dopo la polizia locale aveva trovato un corpo, ritenuto essere con tutta probabilità della ragazza scomparsa. Il cadavere è stato individuato senza alcun indumento, con i vestiti a poca distanza. La morte è stata definita ‘inspiegabile’ dagli inquirenti, intanto è stata aperta una inchiesta sul caso. La vittima era stata vista per l’ultima volta attraverso le telecamere del circuito chiuso di sicurezza installato in strada: aveva preso un gelato assieme ad un parente nel centro di Swanage. La zia di Gaia, Clara Pope, sorella del padre, subito dopo la scoperta del cadavere aveva parlato della nipote come della cosa più bella che avesse. Paul Kessell, detective che cura l’inchiesta sulla morte della ragazza scomparsa, ha detto alla stampa di aver informato la famiglia della giovane chiedendone il rispetto del dolore e della privacy, cosa per la quale non saranno rilasciati altri comunicati stampa sulla vicenda. L’unica concessione fatta ai giornalisti riguarda  la conferma di un esame autoptico nei prossimi giorni ed il prosieguo delle indagini.

Ragazza scomparsa, effettuati tre fermi

Alle ricerche dell’adolescente avevano partecipato anche centinaia di civili, tra essi c’era anche suo padre. Ed era anche stata aperta una pagina Facebook per informare tutti della vicenda di Gaia, la quale era affetta da una grave forma di epilessia. Sin dal giorno della sua scomparsa erano stati distribuiti centinaia di manifesti in tutta la regione del Dorset. Le forze dell’ordine hanno arrestato tre persone lunedì scorso: si tratta di un uomo di 49 anni, di un ragazzo di 19 e di una 79enne, che Gaia Pope conosceva. Per loro l’ipotesi è quella di omicidio, ma i tre imputati sono stati rilasciati poco dopo, pur restando formalmente indagati. Si attendono ulteriori sviluppi nelle prossime settimane. Una scoperta simile era avvenuta anche nelle scorse settimane a Villafranca di Verona.

S.L.