Picchiata a morte dal marito dopo la separazione: “Era una coppia perfetta”

Andrew McIntosh
(websource/archivio)

Era la classica coppia perfetta, felice e affiatata. Sotto l’apparente normalità, però, si nascondeva a quanto pare un vissuto fatto di tensioni, incomprensioni e violenze, sfociato di recente nella separazione. Una scelta controversa e forse non condivisa, all’origine di un atroce delitto. Così ritengono gli inquirenti che hanno ordinato l’arresto di Andrew McIntosh, 54enne pilota di Knightcote, nel Warwickshire (Inghilterra), con l’accusa di omicidio della moglie Patricia, 56 anni. L’uomo avrebbe picchiato a morte la vittima, di professione estetista esperta di manicure, in casa loro. Le manette sono scattate appena mezz’ora dopo il ritrovamento del cadavere, con gravissime lesioni alla testa, nel luogo del delitto.

Andrew McIntosh è stato fermato da una pattuglia della Polizia lo scorso mercoledì sera mentre viaggiava a bordo della sua auto nei pressi di Rugby, a una ventina di chilometri da casa sua. Quando è stato chiamato a comparire di fronte al tribunale locale, si è limitato a confermare le sue generalità. E’ stato quindi posto sotto custodia cautelare in attesa della prima udienza del processo a suo carico, in calendario il prossimo 19 gennaio (una prima sentenza dovrebbe arrivare il 14 maggio 2018). Di fronte alla casa degli orrori, intanto, continuano ad affastellarsi biglietti, candele e mazzi di fiori in omaggio di quella che – scrive uno degli amici della vittima – era “una mamma speciale, bellissima, premurosa e intelligente”. L’intera comunità locale è sotto choc.

EDS