
Preoccupazione tra la gente per una scossa di terremoto di magnitudo 3 che è stata percepita nel cuneese. Non si registrano danni a persone o cose. L’epicentro del sisma ad appena 4 km da Caramagna Piemonte e Racconigi, a una profondità di 42 km. Sono nove i comuni che si trovano entro i dieci chilometri dell’epicentro. Le città più popolose vicine all’epicentro sono invece Moncalieri, a 28 km, e Torino a 36 km. L’Italia, dunque, continua a tremare senza sosta.
Lo scorso sei dicembre, paura ma nessun danno è stato registrato a causa della scossa di magnitudo 2.9 che è stata percepita a Norcia a mezzogiorno. L’epicentro a un chilometro dalla cittadina umbra, mentre l’ipocentro è a dieci chilometri di profondità. Si tratta di una nuova scossa dopo quella della notte precedente a L’Aquila e nelle zone limitrofe sempre di 2.9 gradi della Scala Richter. Nella notte tra domenica e lunedì, una scossa di magnitudo 4 è stata registrata nella zona di Amatrice. E’ stata una delle scosse più rilevanti degli ultimi mesi. Sempre tra il 5 e il 6 dicembre, una scossa di 3.3 gradi è stata registrata in prossimità delle isole Eolie. L’epicentro del sisma avvenuto poco dopo le 4 di notte è stato individuato a meno di 20 km di distanza dai comuni di Gioiosa Marea, Piraino, Brolo, Lipari e Capo d’Orlando.
GM