Montebelluna, paziente salvato grazie ad una notte di studio del dottore

paziente salvato
(websource/archivio)

La vicenda di un paziente salvato da un medico dopo che quest’ultimo aveva impiegato una intera notte a documentarsi sul suo particolare caso clinico ha suscitato stupore ed ammirazione al tempo stesso. Il fatto si è verificato nell’ospedale di Montebelluna, in provincia di Treviso, dopo che un anziano era stato ricoverato per l’insorgere di gravissimi problemi respiratori che rischiavano di farlo morire soffocato. A scatenare questa patologia quasi fatale era stato un farmaco assunto per curare i suoi problemi cardiaci, dal quale però si era originato un pericolosissimo effetto collaterale.

Paziente salvato grazie alla caparbietà di un dottore

Non sapendo come procedere, e visto che in precedenza si era avuto un solo caso del genere documentato in Giappone, un dottore ha analizzato a fondo proprio quest’ultima situazione decidendo infine di procedere con una tecnica nota come ‘circolazione extracorporea’. Si è trattato cioè di filtrare il sangue del paziente salvato attraverso un filtro speciale tale da riconoscere e sopprimere delle particolari molecole presenti nel flusso sanguigno a causa del farmaco incriminato. In tal modo è stato possibile salvare la vita all’anziano. Invece non è stato possibile fare niente per salvare la vita di una giovane mamma, morta in casa a causa di un improvviso malore. Lascia due bimbi piccoli.

S.L.