E’ stato dutrante l’intervista ai suoi colleghi de Le Iene che Nadia Toffa si è messa a nudo, ricordando ogni minuto di quanto accaduto alcuni giorni fa a Trieste, quando l’inviata è stata colta da un malore.
In un primo momento il servizio de Le Iene non è piaciuto a diversi telespettatori sintonizzati su Italia 1 e desiderosi di sentire dalla diretta interessata le sue ultime settimane. L’intervista invece, ampiamente annunciata prima della messa in onda della puntata domenicale, è stata trasmessa alla fine della puntata, quasi si trattasse di espediente allo scopo di tenere alta l’audience.
“Ora sto bene”, ha rassicurato la Toffa. Ma cosa è successo esattamente? “Eravamo a Trieste a fare un servizio”, ha ricordato di quegli ultimi momenti l’inviata di Mediaset, “Sono andata a mangiare, poi a dormire e quando mi sono alzata, prima di scendere nella hall dell’hotel, ho pensato ‘Mi sdraio un attimo’, ma non è da me! Vado sempre a mille, corro sempre. E così non l’ho fatto, sono scesa giù, ho chiesto un taxi e poi ricordo solo la ragazza della hall che voleva aiutarmi con le valigie. Poi basta, più nulla”.
E di quei concitati momenti nei quali sono accorsi i soccorritori ad aiutarla “Ricordo solo l’ambulanza”, ha affermato la Toffa. “Se però mi metto ora nei panni di coloro che si sono preoccupati per me, mi commuovo. Ricordo il mio collega che mi diceva ‘Sto pregando per te, prega anche tu’. E allora ho pregato anche io”.
E del momento in cui l’inviata de Le Iene è stata trasportata in elicottero al San Raffaele, la Toffa ha raccontato: “Mentre sorvolavo le città, pensavo solo a tutti i servizi realizzati in ognuna di loro”.
E infine ha ammesso:“Mi ha stupito l’affetto della gente comune e i messaggi di politici con cui ho un rapporto anche conflittuale. Ho parlato anche con Berlusconi, mi ha telefonato per sapere come stavo. Dice che guarda sempre Le Iene”. “E’ stato strano, mi ha fatto simpatia”, ha dichiarato infine.
Ora però la aspetta un periodo di lontananza dalla tv. “Non ho ascoltato i segnali del mio corpo, devo riposare“, ha concluso infine, quasi incredula.
BC
