Milano, ubriaco lascia il furgone lungo la strada: tragico schianto mortale

(Websource / archivio)

Omicidio stradale e guida in stato d’ebbrezza. Queste le due accuse che hanno portato all’arresto di un 39 enne peruviano che la scorsa notte, alle 2.30 circa, ha provocato un incidente mortale a Pioltello (Milano) lungo la Sp11. L’autista, ubriaco, si era fermato in strada a luci spente con il suo autocarro Nissan, quando una Mazda con a bordo 3 persone – un italiano 55enne alla guida, un bulgaro 38enne sul sedile passeggero anteriore e un italiano 48enne seduto dietro – si è schiantata contro il mezzo pesante. Il bulgaro è morto sul colpo, mentre gli altri due passeggeri della Mazda sono stati trasportati in codice giallo al San Raffaele e al Niguarda, ma non sarebbero in pericolo di vita.

Sul posto sono intervenuti i Carabinieri della tenenza di Pioltello, i quali hanno accertato che l’autista peruviano risultava avere un tasso alcolemico di 1,51 grammi per litro. Lui stesso ha raccontato di aver bevuto e di essersi smarrito, motivo per cui aveva tentato di accostare lungo la strada, rimanendo però di fatto sulla carreggiata. La vittima tornava assieme ai due passeggeri, suoi colleghi, da una cena aziendale. Viveva a Melzo, faceva l’operaio presso ditta logistica, ed era padre di due bambini. Il peruviano è stato invece trasportato in codice verde presso l’ospedale di Cernusco Sul Naviglio, poi, dal momento che le sue condizioni erano buone, è stato arrestato e condotto a San Vittore.

EDS