
“Io non ostento ricchezza. Siete voi che in una foto di una bambina con i giornaletti sottolineate che è su un aereo privato. Per Adele e per gli altri miei figli non significa nulla, anzi, preferiscono viaggiare con tanta gente”. Questa l’immediata e diretta risposta della moglie del conduttore e showman televisivo Paolo Bonolis, la signora Sonia Bruganelli, alle critiche ricevute dal mondo del web, dopo la pubblicazione sul proprio profilo Instagram di una foto che ritrae la figlia all’interno del jet privato durante il viaggio vacanza verso il Kenia. Una foto intesa come la volontà della donna di ostentare la sua ricchezza e di conseguenza la mancanza di rispetto verso tutte quelle persone che, tra mille sacrifici e difficoltà, arrivano a stento a fine mese.
La Bruganelli, non è nuova a queste situazioni. Lo scorso anno infatti, altre controversie erano state scatenate dopo che aveva pubblicato un’altra foto sempre dal jet privato, durante un viaggio con la famiglia verso Formentera. Anche in quel caso però, la donne senza remore o tentennamenti vari, aveva avuto una risposta senza peli sulla lingua: “O mio Dio, nemmeno se i suoi soldi fossero i vostri. Grazie, e comunque l’aereo privato non è nostro. Si può prendere per piccoli spostamenti e noi, avendo molti bimbi, di cui una non proprio velocissima negli spostamenti, lo noleggiamo ogni anno. Potendo farlo, perché no?? L’Italia è quel paese dove per essere apprezzato sui social network devi farti una foto dove se la fanno cani e porci (tipo a piazza del Duomo) vestito come un poveraccio, mentre se ti fai una foto in una suite, vestito con abiti di alta sartoria e pieno di gioielli, vieni meno apprezzato e addirittura criticato (pensate voi come stanno inguaiate alcune persone). Mentre all’estero è tutto il contrario. A me viene l’angoscia ogni volta che vedo molti personaggi pubblici italiani salire sui palchi in t-shirt e jeans (alcuni salgono addirittura in canotta e pantaloncini), credo che nel mondo dello spettacolo la semplicità non si può vedere né scenicamente e né musicalmente (solo umanamente e pubblicare una foto in una suite non vuol dire non essere una persona semplice). Italiani siate più positivi e meno frustrati, la vostra negatività è la rovina della vostra vita e del vostro paese”. Aspettiamo dunque il prossimo viaggio dei Bonolis per un altro capitolo di questa appassionante vicenda.
GVR