La terra trema ancora al Sud: la gente scende in strada

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(websource/archivio)

Ancora una scossa di terremoto spaventa la popolazione, stavolta nel Sud Italia. Il sisma è stato registrato al confine tra Campania e Basilicata, nelle province di Salerno e Potenza, ed è stato avvertito distintamente dalla popolazione, nonostante la bassa magnitudo. Infatti, la scossa di terremoto registrata alle 8.59 ha avuto magnitudo 2.4 ma è avvenuta ad appena 5 km di profondità. L’epicentro è stato localizzato tra i comuni di Muro Lucano, Bella, Castelgrande, San Fele (Potenza) e Ricigliano (Salerno). Tanta la gente in strada e tante le chiamate ai Vigili del Fuoco, anche se al momento non si registrano danni a persone o cose.

Nei giorni scorsi, un nuovo terremoto nel Centro Italia. Il sisma è stato chiaramente avvertito dalla popolazione del Centro Italia e ha avuto epicentro a Ussita, nel Parco Nazionale dei Monti Sibillini, una località già duramente colpita dal terremoto dell’agosto 2016 e dalle seguenti violente scosse. Il sisma è avvenuto alle 19.54 ed è stato registrato dalla Sala Sismica Ingv-Roma con magnitudo 3.1 della Scala Richter. Molta paura tra gli abitanti, ma al momento fortunatamente non sono stati segnalati danni alle cose o alle persone. Appena 24 ore prima, un altro forte sisma era avvenuto in Montenegro ed era stato distintamente avvertito anche in Italia e in particolare in Molise e in Puglia.

GM