Ora sarà impossibile non pagare le multe

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Dopo le novità sugli aumenti dei pedaggi autostradali e sugli introiti previsti dalle amministrazioni comunali in termini di multe agli automobilisti arriva sempre su quest’ultimo argomento un’altra importante novità che potrebbe non far piacere a chi ogni giorno si trova sulla strada con la propria auto.

Come comunicato sulla Gazzetta Ufficiale diventa operativo in questi giorni il decreto la notifica delle multe via Pec, ovvero sulla Posta elettronica certificata in attuazione di una legge emessa addirittura cinque anni fa, la legge 93 del 2013. In sostanza chi commette un infrazione riceverà la notifica via posta certificata e così non potrà più dire di non aver avuto comunicazione della multa.

Notifica via Pec: ecco come funziona

Sul sito laleggepertutti.it si legge: “Il messaggio Pec inviato al destinatario del verbale di contestazione deve contenere nell’oggetto la dizione «di atto amministrativo relativo ad una sanzione amministrativa prevista dal codice della strada» ed in allegato:

a) una relazione di notificazione su documento informatico separato, sottoscritto con firma digitale, in cui devono essere riportate almeno le seguenti informazioni:

  • la denominazione esatta e l’indirizzo dell’amministrazione e della sua articolazione periferica che ha provveduto alla spedizione dell’atto;
  • l’indicazione del responsabile del procedimento di notificazione nonché, se diverso, di chi ha curato la redazione dell’atto notificato;
  • l’indirizzo ed il telefono dell’ufficio presso il quale è possibile esercitare il diritto di accesso;
  • l’indirizzo di posta elettronica certificata a cui gli atti o provvedimenti vengono notificati e l’indicazione dell’elenco da cui il predetto indirizzo è stato estratto ovvero le modalità con le quali è stato comunicato dal destinatario;

b) copia per immagine su supporto informatico di documento analogico del verbale di contestazione, se l’originale è formato su supporto analogico, con attestazione di conformità all’originale, sottoscritta con firma digitale, o un duplicato o copia informatica di documento informatico del verbale di contestazione con attestazione di conformità all’originale, sottoscritta con firma digitale;

c) ogni altra comunicazione o informazione utile al destinatario per esercitare il proprio diritto alla difesa ovvero ogni altro diritto o interesse tutelato.

Gli allegati o i documenti informatici che contengono degli allegati devono essere sottoscritti con firma digitale e trasmessi con formati aperti, standard e documentati.

Multa: se la notifica via pec non è possibile

Qualora la notificazione mediante Pec non sia possibile per causa imputabile al destinatario, il soggetto notificante estrae copia su supporto analogico del messaggio di posta elettronica certificata, dei suoi allegati, della ricevuta di accettazione e dell’avviso di mancata consegna, odi qualsiasi altra documentazione di avviso di mancata consegna, ne attesta la conformità ai documenti informatici da cui sono tratti ed effettua la notifica nei modi e nel rispetto delle forme e dei termini del codice della strada, con oneri a carico del destinatario.

F.B.