
Un gioco sotto casa si è trasformato in una dramma per un bambino palermitano che adesso si trova in lotta tra la vita e la morte. Secondo la prima ricostruzione fornita dalle forze dell’ordine, il piccolo stava giocando sotto casa in via Gasperi, nel quartiere Oreto di Palermo, con un bastone. Incuriosito dalla cabina elettrica il bambino, di soli 7 anni, ha cercato di forzarla con il bastone e quanto è riuscito ad aprirla si è verificato il terribile incidente: una scintilla ha generato una fiammata improvvisa che ha investito il bambino bruciandogli il volto e la mano.
Sentendo delle urla di dolore, la madre si è affacciata al balcone e quando ha visto il figlio agonizzante a terra è scesa di corsa e lo ha portato all’ospedale pediatrico più vicino. I medici hanno subito compreso che la situazione era molto grave ed hanno fatto trasferire il paziente all’ospedale Civico di Palermo, dove c’è un reparto ustionati più avanzato. Il bambino al momento si trova ricoverato ed è in prognosi riservata. Giunti in ospedale, gli agenti di Polizia hanno raccolto la deposizione della donna sull’accaduto, quindi hanno avviato un’indagine per comprendere la causa dell’incidente.
Sebbene l’ipotesi di una mancata manutenzione non venga scartata, quella principale è che la cabina fosse stata precedentemente forzata da qualcuno per creare degli allacci elettrici illegali. La presenza degli allacci spiegherebbe la scintilla improvvisa ed anche la facilita con la quale il bambino è riuscito ad aprire la cabina.
F.S.