Emanuela Folliero, addio a Mediaset: “Sono libera, mi tenevano in panchina”
Emanuela Folliero, storica co-conduttrice di Stranamore, lascia la Mediaset dopo 30 anni e non mancano frecciate e chiarimento sul suo motivo riguardo l’addio. Poi l’annuncio, passerà in Rai. Ecco le sue dichiarazioni: “Mi tenevano in panchina, mi pagavano per non fare nulla: progetti ‘veri’, per me, non ce n’erano”. Quando mi sono sentita proporre il Grande Fratello Vip, proprio a me che in albergo tiro la tenda perché non mi vedano dalle finestre di fronte, ho capito che dovevo andarmene. Ho rinunciato ai soldi, ci ho guadagnato in libertà: salvo poche eccezioni, neppure le ospitate potevo fare. Ora posso andare ovunque. E scatenare il mio lato leggero. Quando mi ha chiamato Carlo gli ho chiesto: ‘quanto tempo ho per decidere?’. ’10 secondi’, mi ha detto. ‘Accetto’, l’ho fulminato”.
Emanuela Folliero su Rai 2 con Detto Fatto
Dal 16 settembre vedremo la Folliero al fianco di Bianca Guaccero, su Rai 2, nel programma pomeridiano ‘Detto Fatto’. Per lei una striscia quotidiana dedicata ai sentimenti. Lei che ci sarà fare, basti ricordare le puntate di Stranamore con Castagna, del quale afferma: “Non ne costruiscono più di uomini come lui”.
Detto Fatto, lo spot nella bufera. Le parole della Guaccero
Nello spot di Detto Fatto, per l’inizio della nuova stagione, c’è uno sketch in cui Giampaolo Gambi offre un piatto con all’interno un gamberetto, per dispetto, a Bianca Guaccero che a sua volta gliene aveva fatto un altro. La donna si sente male e finge di svenire. Se ad alcuni è sembrata una cosa simpatica, un’altra parte dei fan si è scatenata sul web. “Vergogna, di allergia si muore”, ma anche “Come fate a essere sicuri che un bambino vedendo questo sketch, non voglia emularlo?”.
La conduttrice, dunque, ha subito chiarito: “Con lo sketch sul gamberetto, volevo ironizzare su un mio personale problema. Sono davvero allergica e ho la fobia del cibo. Se qualcuno si è sentito offeso, vi chiedo scusa. Però ci tenevo a dirvi che sono una di voi e so bene di cosa stiamo parlando”.
M.D.G
