Carlo Verdone e i suoi due figli, Giulia e Paolo. Entrambi poco più che trentenni, hanno fatto scelte professionali diverse da quelle del padre.
Carlo Verdone: i suoi affetti più cari, oltre all’ex moglie Gianna Scarpelli, sono i due figli Giulia e Paolo. Una famiglia molto unita, nonostante la separazione (mai trasformata in divorzio) tra l’attore e regista romano e la sua compagna.
Ma come ha raccontato lui stesso, c’è stato un periodo particolare he l’ha legato ancora di più ai figli. Dopo la separazione dalla moglie, avvenuta nel 1996 quando Giulia aveva 10 anni e Paolo 8, lui ha continuato a dedicarsi molto ai suoi film. Nel 2000 è uscito ‘C’era un cinese in coma’ che non ha riscosso un grandissimo successo. Così Verdone invece di abbattersi, decise di dedicare più tempo alla famiglia, in particolare a loro.
Come ha raccontato più avanti a ‘Vanity Fair’, su consiglio della moglie ha fatto una lunga vacanza negli Usa con Giulia e Paolo ed p stato solo l’inizio. In pratica si è preso due anni sabbatici per stare con loro, hanno fatto tanti viaggi insieme. E soprattutto i due figli hanno capito che qualcosa tra di loro era cambiato in positivo. E quel periodo negli Stati Uniti è stato fondamentale: lì ha capito che anche come padre se la poteva cavare.
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Giulia e Paolo Verdone, una carriera diversa da quella del padre
Ma cosa fanno oggi Giulia e Paolo Verdone, i due figli di Carlo Verdone nati dal matrimonio con Gianna Scarpelli? Giulia, nata nel gennaio del 1986, è una grande appassionata di cinema come il padre (e lo zio, Christian De Sica). Nel recente passato le è anche capitato di lavorare come segretaria e assistente di produzione in alcuni film importanti come ‘Mangia prega ama’, ‘Natale in crociera’ ma anche ‘Io, loro e Lara’, propri accanto al padre.
Paolo invece è il secondogenito di Verdone e Gianna. Nato verso la fine 1988, ha 30 anni e, come ha raccontato suo padre Carlo ha sempre coltivato il sogno di affermarsi nella carriera diplomatica. Inoltre è anche un grande appassionato di musica. Come ha confessato il padre, avrebbe anche potuto diventare un attore, le caratteristiche c’erano tutte. Inbece hja scelto un’altra strada.
