Blitz della polizia nella curva della Juventus, arrestati dodici capi ultras. I reati commessi sono associazione a delinquere, estorsioni e violenze
Nella mattina c’è stato un vero e proprio blitz nella Curva della Juventus. Dopo un’indagine condotta dalla polizia, si è arrivati all’arresto di ben dodici capi ultras della curva bianconera. A coordinare l’operazione ci ha pensato la procura di Torino, che ha portato all’emissione da parte del gip di 12 misure cautelari.
Juventus, quali accuse pendono sugli ultras
Secondo quanto trapelato dalle prime indiscrezioni, le accuse a capo del maxi arresto sarebbero quelle di associazione a delinquere, estorsione aggravata e violenze. Ma non solo, in corso ci sono delle indagini su riciclaggio di denaro da parte degli ultras, per questo sono in corso svariate perquisizioni, in diverse città italiane.
A condurre l’indagine ci ha pensato la Digos. Dopo l’indagine è risultato che quasi tutti i gruppi della curva juventina siano coinvolti in questo arresto. Glia rresti infatti sono arrivati nei confronti dei capi ultras dei seguenti gruppi: “Drughi“, “Tradizione-Antichi valori“, “Viking“, “Nucleo 1985” e “Quelli… di via Filadelfia“.
L.P.
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