Esenzione Canone Rai 2020, tutte le informazioni su come richiederla

Esenzione Canone Rai, ecco come fare per non pagare il canone radiotelevisivo. Di seguito tutte le informazioni

Ormai si sa che il Canone Rai di 90 euro è rateizzato ed addebitato direttamente in bolletta. Ci sono alcuni in casi in cui non lo si vuol pagare o si potrebbero avere delle esenzioni in quanto spettano di diritto. In questo caso si può presentare la domanda. Quali sono tutti questi casi? Ora ve li elenchiamo.

  • Anziani Over 75 titolari di reddito non superiore a 8.000 euro.
  • Invalidi civili degenti in un casa di riposo.
  • Militari delle Forze Armate Italiane: ospedali militari, Case del soldato e Sale convegno dei militari delle Forze armate.
  • Militari di cittadinanza straniera appartenenti alle Forze Nato.
  • Agenti diplomatici e consolari: solo per quei Paesi per cui è previsto lo stesso trattamento per i diplomatici italiani.
  • Rivenditori e negozi in cui vengono riparate TV.
  • Mancato possedimento di una TV.
  • Doppia abitazione (in tal caso, se si paga due volte, si può fare richiesta di un solo pagamento).

Esenzione Canone Rai, domanda per gli over 75 anni

Per gli anziani di età pari o superiore a 75 anni l’esenzione dal pagamento del canone Rai è prevista nel caso di reddito fino ad 8.000 euro.

Per presentare domanda bisognerà presentare la dichiarazione sostitutiva presso gli uffici dell’Agenzia delle Entrate. Andrà spedita con raccomandata, senza busta, al seguente indirizzo: “Agenzia delle Entrate – Ufficio Torino 1 Sat – Sportello abbonamenti tv – Casella Postale 22, 10121 -Torino”.

La domanda di esonero per reddito deve essere presentata, insieme ad un documento di identità, entro il 30 aprile per l’esonero annuale. Per quello del solo secondo semestre, entro il 31 luglio. Non bisogna presentare domanda ogni anno nel caso in cui si continui ad aver diritto all’esonero. Se si perdono i requisiti, va invece versato il canone.

Esenzione, la domanda per il mancato possesso di una TV

Anche chi non possiede una televisione o altri mezzi elettronici per guardare i canali, ha diritto a chiedere l’esenzione. Qui è necessario presentare domanda utilizzando il modulo di dichiarazione di non detenzione di apparecchio televisivo messo anche a disposizione sui siti dell’Agenzia delle Entrate e della Rai.

Nel caso di non possesso di apparecchi televisivi bisognerà compilare il Quadro A del modello dell’Agenzia delle Entrate. Il modulo per richiedere l’esenzione canone Rai 2020 deve essere presentato entro il 31 gennaio per l’esenzione annuale. La dichiarazione presentata dal 1° febbraio ed entro il 30 giugno ha effetto per il canone dovuto per il semestre luglio-dicembre. La dichiarazione sostitutiva (Quadro A) va presentata ogni anno se continua a sussistere la non detenzione di una tv. La domanda di esenzione dall’addebito del canone Rai in bolletta dovrà essere presentata dall’intestatario dell’utenza elettrica. Il quadro A del modulo dell’Agenzia delle Entrate compilato in ogni sua parte dovrà essere presentato online sul sito dell’Agenzia delle Entrate oppure potrà essere inviato tramite PEC all’indirizzo cp22.sat@postacertificata.rai.it.

Nel caso in cui non fosse possibile inviare la domanda di esenzione in modalità telematica si potrà inviare il modulo tramite raccomandata all’indirizzo: “Agenzia delle Entrate – Ufficio Torino 1 Sat – Sportello abbonamenti tv – Casella Postale 22, 10121 -Torino“.

Esenzione in caso di nuova utenza elettrica

Nel caso di attivazione di una nuova utenza elettrica durante l’anno e nel caso di non possesso di apparecchio TV in casa, la domanda di esenzione potrà essere presentata entro la fine del mese successivo a quello di attivazione della fornitura. In questo caso il canone Rai non sarà addebitato in bolletta fin da subito, diversamente sarà possibile chiedere, previa domanda scritta, il rimborso.

Esenzione in caso di più abitazioni

Non paga due volte il canone Rai un nucleo familiare in cui è presente una fornitura elettrica in una seconda casa pur intestata ad un soggetto diverso. Infatti l’importo di 90 euro del canone Rai è addebitato una sola volta per ogni nucleo. Quindi nel caso in cui nella stessa famiglia due soggetti fossero titolari di due bollette, bisognerà presentare domanda di interruzione dell’addebito. Per ulteriori informazioni sulla presentazione della domanda, consultare il sito dell’Agenzia delle Entrate.

M.D.G