Disperso tra le montagne, l’escursionista è stato cercato per più di due settimane
Più di 15 giorni fa un escursionista, Lorenzo Ghigliotti, era partito in direzione Punta Martin, ma si sono perse le sue tracce sulle alture di Voltri a Genova. L’uomo, un 47enne, è partito con tutta l’attrezzatura necessaria – ha spiegato il fratello – ma non è più rientrato e sono sparite le sue tracce. Con il timore che qualcosa gli fosse successo, i carabinieri hanno cominciato le ricerche, accompagnati da Vigili del Fuoco e i volontari del Soccorso Alpino. Inutile il tentativo di rintracciarlo tramite GPS, l’uomo non ha portato il telefonino con sé. Le ricerche sono cominciate lunedì mattina.
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L’escursionista dispero sulle alture di Voltri è appena stato ritrovato
Lieto fine per una storia che era destinat a finire con angoscia. Lorenzo Ghigliotti, di 47 anni è stato ritrovato ed è vivo. I vigili del fuoco lo hanno recuperato in località Giutte, frazione di Mele. Al momento del ritrovamento era in condizioni decenti, ma è stato trasportato al Pronto Soccorso ed è stato ricoverato per precauzione. I Vigili del Fuoco hanno cominciato le ricerche lunedì 16 settembre, allertati dal fratello. L’escursionista aveva previsto di stare via da casa per due giorni, perfettamente attrezzato. L’allarme è scattato quando al termine dei due giorni previsti, Lorenzo non è tornato ed era sprovvisto di cellulare.
Tutto è bene quel che finisce bene – avvisa ANSA – l’escursionista è tornato sano e salvo a casa, destando preoccupazioni tra i familiari. Per fortuna è rimasto illeso, non sono ancora chiari i motivi del non rientro di Lorenzo, ma presto gli saranno poste le dovute domande. Certo è che, sprovvisto di telefono, non avrebbe potuto avvisare né essere rintracciato: motivo per cui le ricerche sono andate avanti per oltre due settimane.