Attentato in Somalia: un convoglio di militari italiani colpito, vittime di attacco terroristico, non si conosce la gravità dell’accaduto.
#BREAKING a view of huge explosion in #Mogadishu right now.. #Somalia #Mogadishu pic.twitter.com/ZRQuNKMdao
— Mo Dahir (@Modahir) September 30, 2019
Un convoglio militare italiano a Mogadiscio, la capitale della Somalia, è stato bombardato dall’affiliata di Al Qaeda in Somalia. Il convoglio stava usando una strada nella zona di Jaale-Siyaad General nella capitale quando un ordigno esplosivo improvvisato sul bordo della strada (RCIED) è esploso distruggendo il loro veicolo. Questo è il secondo attacco contro militari italiani in Somalia. Lo riportano alcuni media internazionali. Non ci sarebbe alcuna rivendicazione e si attendono conferme dalla Farnesina.
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Attacco terroristico contro militari italiani in Somalia
Le truppe italiane avevano appena lasciato la loro stazione nella zona verde di Halane lungo la rotta del Ministero della Difesa della Somalia quando lo IED telecomandato colpì il loro convoglio. Con questo attacco, il gruppo terroristico vicino ad Al Qaeda ha continuato a dimostrare la sua capacità di violare gli osservatori di sicurezza e intelligence per piazzare con successo bombe lungo la strada al di fuori della zona verde. Si tratta di un grave avvertimento che dimostra la capacità di agire dei terroristi nel Paese.
Su Twitter le immagini della drammatica esplosione che ha coinvolto un’ora fa il convoglio italiano. Le unità dell’esercito italiano in Somalia sono riuscite a mantenere un profilo basso. Le loro operazioni nella loro ex colonia finora non avevano avuto grandi problemi, soprattutto con la popolazione civile. Il rapimento di Silvia Romano in Kenya è stato associato alla presenza di militari italiani in Somalia, tant’è che oggi è emersa l’ipotesi che la giovane volontaria sarebbe proprio nel Paese, costretta a un “matrimonio islamico”.
