Trieste, nuovo episodio di violenza: un 17enne è stato accoltellato per strada ed è ancora grave in ospedale. Caccia agli assalitori.
Trieste, 17enne accoltellato per strada ed è grave. Un nuovo episodio di violenza nel capoluogo friulano a due settimane dalla drammatica uccisione di due poliziotti. Questa volta nel mirino è finito un ragazzo italiano, rimasto ferito nella serata di sabato 12 ottobre. E le indagini spaziano a 360°.
Il nuovo drammatico fatto di cronaca a Trieste ha preso il via quando un ragazzo si è trascinato sanguinante in un McDonald’s. Dalla Scala dei Giganti, luiogo dell’accoltellamento, è riuscito a trascinarsi nella vicina Piazza Goldoni. E lì, in mezzo a molto gente (erano circa le 20.30), ha chesto aiuto.
L’ambulanza è arrivata subito e il 17enne è stato trasportato nel vicino ospedale di Cattinara dove è stato sottoposto a un intervento chirurgico. Anche oggi però le sue condizioni permangono molto serie. Il minorenne, originario di Cervignano ma residente in città, in fatti è stato colpito da alcuni fendenti al’addome e ha perso molto sangue.
Il ragazzo ora si trova ricoverato nel reparto di Rianimazione e i sanitari per lui si sono riservati la prognosi. Ma intanto sono cominciate anche le indagini degli inquirenti. Gli agenti intervenuti sul posto avrebbero portato in Questura due coetanei, non sappiamo se come testimoni o perché direttamente coinvolrti. Ma secondo ‘Il Gazzettino’ il ferimento sarebbe arrivato al termine di una rissa scoppiata tra giovani, poi degenerata.
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Secondo le prime informazioni diffuse dalla stampa locale, la zona del ferimento sarebbe da tempo controllata dalle forze dell’ordine. Infatti si sarebbero verificati numerosi episodi di spaccio, ma anche atti vandalici e risse. Possibile che la rissa sia scoppia per motivi futili, ma ci sono ancora molti particolari da chiarire.
Intanto sulla vicenda è intervenuta Laura Famulari, segretaria provinciale del Pd di Trieste: “Servono interventi immediati, coordinamento e monitoraggio delle zone a rischio. L’episodio di violenza che è avvenuto nel centro di Trieste deve essere affrontato con grande fermezza e attenzione. Non solo dalle forze dell’ordine ma anche dall’amministrazione comunale e regionale. Ci sono fasce di disagio che si allargano, pezzi di città in degrado, una comunità impaurita e una Giunta che sta a guardare o mostra il pugno di ferro con i poveracci”.
Quandfo alle possibii soluzioni “le telecamere finanziate dalla Regione possono servire ma prima bisogna rendere funzionanti e collegate tutte quelle che già ci sono. Altrimenti sarà solo uno spreco di denaro. Il coordinamento delle forze di polizia dello Stato e locali va migliorato”.“
