La fumettista ZUZU: gli esordi, la scoperta di Gipi e Daria Bignardi

La fumettista ZUZU, classe 1996, diventa un vero caso letterario: gli esordi con la Coconino Press e le mostre, la scoperta di Gipi e Daria Bignardi.

(CC-BY-SA-4.0)

Nasce a Salerno nel 1996 Giulia Spagnulo, fumettista e illustratrice che oggi tutti conoscono come ZUZU. Il nome d’arte deriva da un vezzeggiativo ‘Zuzù’ datole dal padre, la passione per il fumetto dalla scoperta di Gipi. Infatti, faceva l’ultimo anno di liceo classico quando in un bar della sua città si trova a leggere LMVDM, una delle opere più importanti del nuovo maestro del fumetto italiano.

La carriera fulminante della fumettista ZUZU

Non si aspettava che da lì a qualche anno sarebbe uscito Cheese, il suo primo graphic novel, sotto la supervisione proprio di Gipi per la Coconino Press, sicuramente la miglior casa editrice di fumetti in Italia. Gipi per ZUZU è ‘il mago’, una nuova figura introdotta da Ratigher per indicare un fumettista senior. Nel mentre prepara il suo esordio, partecipa a diversi progetti e mostre. Nel marzo 2019 un suo disegno è tra le opere selezionate per la mostra COMA_GALLERY dei Coma_Cose a Milano, in occasione dell’uscita dell’album Hype Aura.

Un mese dopo l’esordio letterario, ristampato in una settimana e che le vale recensioni positive e diverse apparizioni in tv. Proprio Gipi, nella quarta di copertina, evidenzia da un lato furore giovanile, dall’altro la “troppa lucidità, troppa capacità di racconto per quell’età”. Continua a partecipare a mostre e a luglio è tra i vincitori del 47º Premio di Satira politica di Forte dei Marmi con il premio per la categoria Romanzo a Fumetti. Altro passaggio importante a ottobre 2019, quando realizza la sigla del nuovo programma di Daria Bignardi, L’assedio, in onda su Nove.