Matteo Berrettini nella top ten, ma si ferma contro Thiem

Matteo Berrettini nella top ten, ma non basta: come è andata a finire la semifinale all’ATP di Vienna contro Dominic Thiem.

(Lintao Zhang/Getty Images)

Semifinale storica per Matteo Berrettini: il giovane romano a Vienna affronta Dominic Thiem consapevole di essere già nella top ten mondiale. Infatti, grazie agli ultimi risultati, da lunedì sarà al nono posto nella classifica ATP. Ma evidentemente non basta, vista l’eccellente prova contro l’austriaco di oggi pomeriggio. Ora gli ATP Finals di Londra sono sempre più vicini. Ma del resto questo 2019 per il romano è stato un anno incredibile, coronato dalla storica semifinale agli US Open.

Il precedente contro Thiem e la nuova sfida di Matteo Berrettini

I due tennisti si sono affrontati appena 15 giorni fa, venerdì 11 ottobre, a Shanghai, nei quarti di finale del torneo di tennis Rolex Shanghai Masters, penultimo Atp Masters 1000. Vinse l’azzurro in due set: 7-6; 6-4 il punteggio. Oggi a Vienna, al Vienna Open che si disputa nella capitale austriaca, il romano era testa di serie numero 3 e Thiem addirittura il numero 1 e peraltro giocava in casa. Il primo set è stato vinto da Matteo Berrettini, che ha fatto i numeri: tre break vinti contro uno solo dell’avversario.

Il secondo set inizia con un certo equilibrio, proprio come il primo. Nel quinto game, l’azzurro annulla 3 palle break al suo avversario, che però ai vantaggi capitalizza il break di vantaggio. Thiem fa sentire il servizio, ma Matteo Berrettini nell’ottavo game realizza il controbreak, riportando il set in equilibrio. Anche se il romano sbaglia poco, l’austriaco riesce comunque a prendersi l’undicesimo game, un nuovo break di vantaggio e chiudere il set per 7-5. Si va al terzo e decisivo set. Anche in questo caso, c’è un sostanziale equilibrio iniziale. Al settimo game, due palle break annullate da Berrettini, che non sembra mollare mai. Ancora una volta, Thiem capitalizza il break ai vantaggi: momento decisivo del match. L’austriaco mantiene il gioco nell’ottavo game e allunga. Al nono game, due match point per Thiem, Berrettini ne recupera una, ma cede il break decisivo. Finisce 6-3 ma il romano dimostra di potersela giocare con chiunque.