Ricordate Andrea Alongi? Arrestato per serra illegale di marijuana

Andrea Alongi, il super testimone del processo Bonsu e idolo del web, ci è ricascato. Il 26enne è stato arrestato dopo la scoperta dei Carabinieri presso la sua abitazione.  

Ricordate Andrea Alongi? Diventò una star del web grazie a una testimonianza esilarante al processo Bonsu, trasmessa da Un giorno in Pretura sui canali Rai. Il ragazzo, oggi, è tornato nei guai.

Fermato in auto con del cannabis, i Carabinieri hanno poi deciso di perquisire la sua abitazione con una scoperta: 114 grammi di hashish, piante di marijuana e una serra per la coltivazione delle piantine. Arrestato, per lui sono scattati i domiciliari. Dovrà restare sotto controllo per un anno e sei mesi.

Andrea Alongi, la storia

Intervistato nel 2016, il ragazzo emiliano raccontò della sua vita difficile: “Uno dei primi ricordi della mia vita è mio padre che spacca il naso a mamma”, racconta Andrea. “Mia madre è l’unica vera persona che si sia fatta in quattro per me”. Ed è così che ha iniziato a fumare le ‘canne’: “La tossicodipendenza ti scandisce i ritmi, ti offre i parametri per capire se Tizio è un vero amico oppure no: dalla condivisione della roba alla mano che ti può dare a rialzarti”.

Alongi il suo sogno nel cassetto in ambito lavorativo: “Ho lavorato in una toeletta per cani e mi piacerebbe trovare un lavoro del genere”. Diventare un meme vivente intanto lo ha aiutato: “Prima i vecchi di zona mi guardavano storto. Oggi addirittura mi sorridono. In quella chiacchierata mandò anche un messaggio al fratello di 15 anni e alla sorella di 9: “Ora che ho più sale in zucca direi ai miei fratelli: fate tutto il contrario di ciò che ho fatto io”. Ma niente da fare: ci è ricascato. E anche decisamente peggio.

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