Alla scoperta di Shirley Bassey, la celebre artista britannica nota soprattutto per 007 di James Bond.
Nata l’8 gennaio 1937, Shirley Bassey è nata a Cardiff. Era la più giovane di sette figli, e data l’abbondanza in casa non ha avuto un’infanzia facilissima. Dopo aver abbandonato gli studi all’età di 15 anni, si manteneva lavorando in fabbrica. Ma è proprio in quegli anni che scopre il suo talento. Oltre che in officina, infatti, iniziò anche a cantare nei club durante i week end.
Chi è Shirley Bassey
Nel 1955 la svolta: incontrerà infatti Michael Sullivan, grazie al quale inizierà a lavorare in diversi teatri. Lì viene notato il suo talento, e il produttore Johnny Franz gli offrirà la possibilità di incidere un disco. “Burn my candle”, fu questo il suo primo singolo. Il riscontro fu piuttosto positivo, ma la BBC si rifiutò di trasmetterlo a causa di un testo ritenuto volgare dall’emittente televisiva.
Ma il riscatto per l’artista britannica arriverà poco dopo con “Banana boat song”, il che farà da apripista a una carriera storica. Nel 1962 collaborerà infatti con Nelson Riddle per un altro album, e nello stesso anno sarà invitata dal presidente Kennedy a cantare al suo ballo di insediamento. Tre anni più tardi raggiunge l’apice con “Goldfinger”, brano tratto dal film di James Bond.
Tra il 1970 e il 1979 riuscì a piazzare ben diciotto album nella classifica inglese, ottenendo riscontri eccezionali anche in Tv con show che la vedevano protagonista. Ricordando le sue origini, si impegnò tantissimo anche nell’aiutare i meno fortunati. L’apoteosi si raggiunge quando nel 1937 interpreta per ben tre volte la saga di 007: lì divenne definitivamente un’icona mondiale e indelebile nel mondo dello spettacolo.
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