Maltempo a Venezia, arriva l’allarme del Presidente del Veneto Luca Zaia
Luca Zaia, presidente del Veneto, su Twitter ha parlato della situazione che da ieri vede protagonista Venezia ed altre città della regione. Il maltempo sta creando infatti grossi disagi a seguito di un’importante inondazione: “La drammatica situazione di emergenza che si e’ creata a Venezia in queste ore, la più grave dal 1966, è seguita direttamente dal governo che la affronterà nel prossimo Cdm per valutare gli interventi necessari ed urgenti che tutelino la città, la sua laguna e i suoi abitanti. Abbiamo davanti una devastazione apocalittica e totale, ma non esagero con le parole, l’80% delle città è sott’acqua, danni inimmaginabili, paurosi”.
Il sindaco del capoluogo veneto Luigi Brugnaro aggiunge: “Venezia è in ginocchio. La Basilica di San Marco ha subito gravi danni come l’intera città e le isole. Siamo qui con il Patriarca Moraglia per portare il nostro sostegno ma c’è bisogno dell’aiuto di tutti per superare queste giornate che ci stanno mettendo a dura prova”.
Maltempo Venezia, gli ultimi aggiornamenti
Alle 8:30 di stamane il livello dell’acqua a Venezia era di 150, mentre in mare ha toccato i 160. Nella notte è arrivata addirittura a 180. Fino ad adesso pare però si sia assestata sull’ultimo dato che vi abbiamo menzionato. In giornata è previsto l’arrivo della ministra delle infrastrutture Paola De Micheli e del premier Giuseppe Conte.
Molto attivi i vigili del fuoco che hanno ricevuto 170 chiamate tra anziani e disabili che rischiavano di rimanere intrappolati nelle proprie abitazioni. Pellestrina, isoletta davanti al mare, ora è pienamente sommersa dall’acqua e lì ci sono anche stati 2 morti. Importanti i danni provocati dall’alta marea nell’isola di San Servolo dove è crollato il muro di cinta davanti all’imbarcadero. Si registrano allagamenti anche nelle scuole di Venezia e nel commissariato della polizia di Stato di San Lorenzo.